Dino, perchè?

Dino è un bel client per xmpp, con un logo adorabile e che usa le GTK per il rendering della GUI.

O forse dovrei dire che è un bel client *nonostante* le GTK.

Se osservate con attenzione le schermate presenti nella pagina indicata più sopra noterete la mancanza dei menu, in realtà i menu sono presenti cliccando su quelli che mi hanno detto chiamarsi "hamburger menu button", ovvero un pulsante sul quale è tracciato un gruppo di tre righe orizzontali.

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Il perché nascondere il menu sotto un pulsante (rendendo le voci più difficilmente raggiungibili dietro un ulteriore click) rimane un mistero, ma c'è di più.

L'osservatore astuto avrà notato che la finestra presenta non uno ma due pulsanti "hamburger", sì due pulsanti identici sulla stessa finestra e alla stessa altezza che però hanno due scopi diversi! =_= Il primo (quello più a sinistra) apre il menu del programma e infatti contiene voci tipo "impostazioni" o "preferenze", mentre l'altro invece apre non un menu (altro colpo di scena!), ma una finestra che elenca il dettaglio della conversazione mostrata e permette di cambiare dei parametri di configurazione della stessa.

Ma non è abbastanza: immaginate che non gradiate il font usato (o anche solo la dimensione in punti) di default, beh se provate a capire come cambiarle vi aspetta solo la frustrazione.

Vi do un piccolo aiuto: non troverete una voce tra le impostazioni del programma (li c'è l'importantissima opzione per trasformare gli smiley in emoji e forse non c'era più spazio per la configurazione dei font).

Probabilmente, come me, non la troverete.

Ciao!

C.

Aggiornamento: l'oracolo (il motore di ricerca) mi ha dato una soluzione al problema dei font:

https://github.com/dino/dino/wiki/Frequently-asked-questions-(FAQ)#how-to-change-the-font-size-in-dino

Adesso vorrei cambiare il tipo di font, ma forse sto esagerando con le richieste.

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